La lettrice vis-à-vis alias Chiara Trevisan seleziona pagine notevoli di libri che ha letto e per ogni pagina elabora un titolo, definisce delle parole chiave, estrae una o più righe di testo.
Titoli, parole, e testi vanno a formare i suoi Cataloghi, raccolte flessibili, componibili ad hoc secondo gli eventi, le richieste, le suggestioni e le occasioni.
A un ospite alla volta propone la scelta libera di un elemento dal Catalogo, cui segue, dopo breve conversazione, la lettura della pagina da cui proviene.
Come autrice, Chiara costruisce percorsi frutto della rielaborazione personale di materiale esistente. All’ascoltatore il compito di operare una scelta, di privilegiare un ulteriore punto di vista, per comporre la relazione. Dall’intreccio di due volontà nasce la performance, ogni volta diversa, perché tali sono i protagonisti.

• La lettrice vis-à-vis