Il consiglio è di Ettore Brambilla, pensionato:
Si può parlare di migranti, razzismo e popoli in fuga dalle guerre e dalla fame anche con il fumetto, nella forma della satira politica, se la punta della matita è acuminata, non volgare e intelligente come quella di Mauro Biani.
Le sue immagini, accompagnate e intervallate da chiare e dettagliate infografiche sulla questione dell’immigrazione, sono capaci di rivelare con immediatezza e leggerezza come il razzismo sia alimentato dall’ignoranza, alimentata a sua volta dalle urla e dai calcoli degli imprenditori politici della paura.