Il consiglio è di Stefania Cavaliere, resp. settore ragazzi, Libreria San Paolo piazza San Giovanni (Roma)

“L’uomo che apparve sulla porta di casa quando erano ad una decina di metri era alto, magro e con la barba. Vestiva pantaloni chiari e una camicia scura. Quando li vide fece un passo in avanti e spalancò le braccia: “Sei tu”gridò con una voce allegra.”

La storia si ambienta negli Stati Uniti, in una zona povera e paludosa, estrema ma soprattutto bagnata dal sudore dei suoi abitanti. Potremo essere a fine secolo scorso o nei principi del Novecento o forse dopo, c’è una sorta di dilatazione del tempo.
L’importante è ciò che l’autore, Davide Rondoni, racconta ma soprattutto le emozioni che induce nel lettore. Il racconto è impregnato di sentimenti che lo ripercorrono come il legame tra Best ,il protagonista undicenne, e lo zio Tomilson, un uomo di poche parole, impegnato a difendere il suo terreno e la baracca dall’esproprio da parte dell’amministrazione comunale e dall’azienda del gas. Best è in cerca del padre, lo cerca nei racconti degli altri, lo cerca nei pochi ricordi che ha di lui, lo cerca nella lama di luce che ogni notte, a ritmo regolare, taglia in due i vetri della sua finestra.
La storia è scandita in tre tempi: il primo tempo è dedicato a Best e al paesaggio che lo circonda,il secondo tempo è dedicato all’uomo del faro, suo padre lontano e il terzo tempo dedicato al viaggio.
Il viaggio è come un tragitto verso un obiettivo finale, da leggere come percorso di crescita personale. Il nostro protagonista diventa grande e finalmente può sedersi a fianco del padre per guardare con lui nella stessa direzione, il mare. E la magia del loro incontro nel quale Best ha la forza per ascoltare le ragioni di questa forzosa lontananza e capire la debolezza di un corpo e la forza di un legame.

• Se tu fossi qui | Rondoni, Davide | San Paolo Edizioni | 2015 | 14.00 Euro
• Se tu fossi qui (San Paolo) si è aggiudicato il Premio Andersen “Miglior libro oltre i 15 anni”