La rivista “Il Regno” apre il suo 60° anno
Lo fa mettendo assieme gli strumenti di ieri – insostituibili per qualità di conoscenza, di riflessione e d’interpretazione – e quelli di domani – così preziosi per rapidità, estensione, interdisciplinarietà – senza rinunciare alla profondità della riflessione
Più storie di donne e di uomini, più vita pastorale delle Chiese locali, più temi etici, più attenzione alle periferie dell’esistenza, ma non meno consapevolezza storico-culturale, non meno approfondimento teologico, non minor capacità di lettura delle situazioni sociali e politiche per riconoscere i segni dei tempi, per raccontare la fede. È questo il nuovo programma che muoverà l’evoluzione digitale del Regno: accanto ai protagonisti, ai luoghi, alle grandi questioni da raccontare ci saranno mezzi più adeguati con i quali raccontarli.
Il Regno-attualità continuerà a essere stampato su carta, con lo stesso numero di pagine e la stessa periodicità mensile. Sarà rinnovato graficamente in alcune sue parti per consentire nuove rubriche e nuove analisi. Non mancheranno gli speciali, a tratteggiare i momenti salienti della vita della Chiesa.
Il Regno-documenti è invece diventato settimanale ed è disponibile – per gli abbonati – in Rete su www.ilregno.it. Ogni settimana, nel consueto stile “DOC”, Documenti terrà il tempo del rinnovamento di papa Francesco e della nuova primavera delle Chiese che s’annuncia. Stesso formato, stesso impaginato, anche stampabile, maggiore tempestività e molti documenti in più.
Accanto alle pagine Facebook e Twitter e al blog sul Sinodo, aprirà poi Moralia: una speciale pagina dedicata allo studio e al confronto sui temi e sulle sfide etico-teologiche che abbiamo di fronte, con il contributo dell’Associazione Teologica Italiana per lo Studio della Morale (ATISM).

