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Torniamo al gusto del pane. I gesti, i simboli e le parole della messa nella nuova edizione del Messale.

Titolo: Torniamo al gusto del pane. I gesti, i simboli e le parole della messa nella nuova edizione del Messale.

Autore: Castellano, Mario

Editore: Paoline

Luogo di edizione: Milano

Data di pubblicazione: 21 / 11 / 2022

Stato editoriale: Attivo

Prezzo: € 9.00

EAN: 9788831555524

L’autore, esperto e pratico di liturgia, presenta in un modo nuovo i gesti, i segni e la ritualità della terza edizione del Messale in lingua italiana che dall’Avvento 2022 è obbligatorio per tutte le comunità. I Vescovi italiani, nella presentazione del Messale, affermano: «Riscopriamo insieme la bellezza e la forza del celebrare cristiano, impariamo il suo linguaggio - gesti e parole…». La “pandemia liturgica”, cioè l’esagerata creatività che ha snaturato il rito della messa sui social, richiede una nuova ricomprensione della liturgia. L’Autore con un linguaggio semplice e diretto aiuta con questa nuova e simpatica proposta la lettura e la ricomprensione dei segni, dei gesti e del rito della messa, così che chi prepara e anima le celebrazioni possa averne una conoscenza sempre più intensa. La liturgia è allora realtà viva: vissuta profondamente fa vivere pienamente, afferra la vita, la plasma, la trasforma.

Lingua: Italiano (Lingua del testo)

Tipo di prodotto: Libro in brossura

Collana: Vivere la liturgia

Numero collana: 67

Numero edizione: 1

Pagine: 80

Altezza (mm): 200.00

Larghezza (mm): 125.00

Spessore (mm): 5.00

Peso (gr): 98.00

Prezzo: € 9,00

IVA: IVA assolta dall'editore ART 74,1C

Stato editoriale: Attivo

Stato distributore: Disponibile

Classificazione Dewey: CULTO PUBBLICO DELLA CHIESA CATTOLICA ROMANA

Argomenti: Celebrazione eucaristica

Note: Mario Castellano, presbitero della Arcidiocesi di Bari-Bitonto dal settembre 2000. È licenziato e dottorato in Liturgia pastorale presso l’Istituto di Liturgia pastorale di S. Giustina di Padova. Già direttore nazionale dell’Ufficio Liturgico presso la Segreteria Generale della CEI, è direttore e responsabile dell’Ufficio Pastorale diocesano.