Filo a piombo del XXI secolo. 10 parole per costruire un presente che ha fame di possibilità. (Il)
Titolo: Filo a piombo del XXI secolo. 10 parole per costruire un presente che ha fame di possibilità. (Il)
Autore: Millevoi, Fabio
Editore: Graphe.it
Luogo di edizione: Perugia
Data di pubblicazione: 26 / 08 / 2025
Stato editoriale: Attivo
Prezzo: € 12.90
EAN: 9788893722605
Altri autori:Moon, Sun Hee (Illustrato da); Voci, Maria Chiara (Prefazione di)
Lingua: Italiano (Lingua del testo)
Tipo di prodotto: Libro
Collana: Parva
Numero collana: 46
Tipo edizione: Edizione illustrata
Numero edizione: 1
Pagine: 114
Altezza (mm): 210.00
Larghezza (mm): 120.00
Prezzo: € 12,90
IVA: IVA assolta dall'editore ART 74,1C
Stato editoriale: Attivo
Stato distributore: Disponibile
Classificazione Dewey: NARRATIVA ITALIANA
Note: Fabio Millevoi, nasce a Trieste, città dallo sguardo presbite, nel 1958. Direttore di ANCE Friuli Venezia Giulia per professione e futurista per necessità. Consegue a Trieste la laurea in giurisprudenza e a Trento il Master in previsione sociale presso il Dipartimento di Sociologia. Docente a contratto in Futures studies e Sistemi anticipanti, presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell'Università di Trieste. Co-founder di AFI, Associazione Futuristi Italiani e di “Noi di Spoiler”. Vice Presidente di INARCH Triveneto. Ideatore e responsabile del Laboratorio dell'immaginazione delle Costruzioni Future (LICoF) promosso da ANCE FVG e da Area Science Park Ente Nazionale di ricerca e realizzato nell'ambito delle attività di “Cantiere 4.0” Chiamato alla III International Conference on Anticipation, tenutasi a Oslo nell'ottobre 2019, per illustrare il suo project work “Questa casa non è un albergo. E se lo fosse?”. Autore della teoria CASA, acrostico di Creatività, Attrattività, Sensibilità, Azienda. Con Graphe.it ha pubblicato la Breve storia sui futuri della casa (2023). Sun Hee Moon è nata a Seul (Corea del Sud) nel 1970 e si è trasferita in Brasile all’età di due anni. Si è laureata in Architettura e Urbanistica all’Università Mackenzie di São Paulo e dal 1998 vive in Italia, a Grado, dove ha aperto il suo studio artistico nel 2017. Ha esposto in mostre personali e collettive in Italia e all’estero, tra cui “Still Life” (Centro Trevilab, Bolzano), “The dumb speech” (Stable Gallery, Vienna) e “Il hanbok e altre store” (Trieste). Ha partecipato alla Biennale Internazionale della Donna (Trieste) e a una collettiva presso la Camera dei Deputati a Roma, oltre a eventi promossi dall’Istituto Culturale Coreano e da diverse ambasciate. Nel 2018 ha ottenuto il terzo premio al Premio Mestre di Pittura e nel 2022 è stata finalista al Premio Yicca. La sua ricerca artistica, tra figurazione e sperimentazione, si nutre di ispirazioni spontanee, esplorando materiali e tecniche per reinventare il reale con uno sguardo creativo e personale.

