È possibile praticare la pace nella complessità del presente?

«È possibile praticare la pace nella complessità del presente?»

È questa la domanda che guiderà la nostra serata del 24 ottobre, a partire da due libri e da esperienze di vita e di pensiero radicate in una #nonviolenza non solo espressa, ma praticata.

Ci confronteremo con Maria Albanese ed Enzo Sanfilippo (Responsabili italiani della Comunità dell’Arca di Lanza del Vasto) e con Michele Zanardi (Docente, ricercatore in filosofia e teologia).

La nonviolenza, che Gesù ha praticato e ha insegnato ai suoi discepoli, viene descritta nel libro “La nonviolenza di Gesù” attraverso sette verbi: prevenire, intervenire, resistere, riconciliare, difendere, costruire e vivere. Non sostantivi, ma verbi, per sottolineare che la #pace è sempre questione di #operare.

Lanza del Vasto invita a una nonviolenza attiva, come forma di azione politica, attuata in modo non solo personale, ma collettivo. Nel libro “Le due potenze” vengono riproposti suoi scritti in cui la nonviolenza è rapportata alla posizione dei cristiani e della chiesa e all’introduzione della bomba atomica.

In questi giorni di violenza diffusa, proveremo a ragionare su possibili percorsi di #dialogo e azione differenti, insieme, a partire da questi testi.