Rebecca libri

La crisi morde il libro, ma il sacro tiene

L'indagine UELCI letta a qualche settimana di distanza

Non guasta leggere una notizia a qualche tempo di distanza, perché nel frattempo siamo riusciti a sedimentare una opinione. Che cosa diceva “Avvenire” il mese scorso in relazione all’indagine UELCI sulla lettura e la diffusione dei libri religiosi? “Il lettore «religioso» cresce più di quello «generalista». Il cliente che sceglie un libro di religione fa parte della categoria «significativa» dei cosiddetti «decision maker», cioè quella fascia di età tra i 20 e i 44 anni che comprende docenti universitari, operatori di aziende, insegnanti: insomma, quella categoria sociale che «fa opinione».

Sono questi i due dati più significativi emersi ieri a Bergamo in occasione della presentazione del secondo report elaborato dall’Uelci (Unione degli editori e librai cattolici italiani) dal titolo «Il mercato dell’editoria cattolica e della libreria religiosa»”.

Prossimi eventi
Newsletter
Iscriviti alla nostra newsletter
Accesso utente