Rebecca libri

La scrittura splendente. Tesori manoscritti dalla biblioteche italiane

Nella cornice del Festival del Libro e della Storia dell’Arte, il 18 settembre presso la Sala dello Stabat Mater (Biblioteca dell’Archiginnasio, Bologna) aprirà al pubblico una mostra che ospita una selezione di manoscritti straordinari per antichità, rarità di testimonianza storica e preziosità assoluta nel campo della scrittura e della miniatura libraria

Tra gli altri, sarà possibile ammirare quattro pezzi di valore, che per stato di conservazione ed eccellenza sono normalmente esclusi dalla visione diretta.
La Bibbia eseguita tra il 1455 e il 1461 per Borso d’Este, Duca di Ferrara, detta appunto Bibbia di Borso d’Este, “il libro più bello del mondo”, che tra i preziosi codici della Biblioteca Estense di Modena si segnala per la stupefacente bellezza delle sue “carte ridenti”.
La Bibbia di Marco Polo, proveniente dalla Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze, realizzata in Francia nella prima metà del Duecento (1230-1240), usata per la predicazione dai missionari Francescani che nella seconda metà del XIII secolo raggiunsero la Cina.
La Vita Christi di Ludolfo di Sassonia, il più bello tra i codici conservati nella Biblioteca dell’Archiginnasio grazie alle numerosissime, splendide e delicate miniature, databili alla metà del Quattrocento.
Sarà inoltre possibile sfogliare virtualmente il Codex Purpureus Rossanensis (presente in versione digitale), in scrittura greca vergata in oro e in argento su pergamena dalla colorazione porpora, datato alla metà del VI secolo e probabilmente originario della Siria. L’originale è conservato al Museo Diocesano di Rossano.

Prossimi eventi
Newsletter
Iscriviti alla nostra newsletter
Accesso utente