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Pietro Citati: meglio non leggere quei Bestseller

Il grande critico letterario fa il punto della situazione sul declino degli scrittori e del pubblico

Cosa dice di nuovo Pietro Citati? Quello che da molto tempo e da più parti si era notato, ma che nessuno aveva il coraggio di manifestare: le librerie sono piene di libri “di trame”, romanzi nei quali non viene curato un aspetto essenziale, quello della lingua, resa piatta non solo nelle traduzioni dall’inglese (le maggiori per numero), ma addirittura nell’originale italiano. Colpa degli scrittori innanzitutto, ma anche dei lettori, che snobbano le opere più curate. Nel link è possibile leggere la riflessione di Citati (dal Corriere della Sera).

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