Perché facciamo ancora i conti con Tondelli In che modo rileggere l’opera di Tondelli e come gestire la sua variegata eredità?
In Pakistan rinasce il patriarcato letterario L’obiettivo dei romanzi è creare donne arrendevoli talmente ossessionate dalle proprie imperfezioni da presumere che gli uomini attorno a loro, in confronto, siano perfetti
La poesia rinasce su Instagram Il caso di Rupi Kaur può essere studiato per capire quant’è cambiato il mondo della poesia
È irresistibile l’ascesa degli anglismi? Da alcuni decenni impetuose ondate di anglismi si riversano nell’uso di chi parla e scrive le più varie lingue del mondo
Viviamo nel mondo inventato da William Faulkner Con la forza dei suoi racconti, la prosa ricchissima, i paradossi ancora più difficili da digerire in tempi corrosi da nuove barbarie e vecchio politically correct è William Faulkner il convitato di pietra di molte tra le narrazioni più interessanti degli ultimi anni
La grandezza dei libri che sfuggono a ogni definizione Che somiglianza potrà mai esserci tra gli scritti da Gabriel García Márquez, Vasilij Grossman, Svetlana Alexsievič, Truman Capote, Joan Didion, Emmanuel Carrère, Cees Nooteboom, Juan Villoro e compagnia?
Nei romanzi di Marilynne Robinson possiamo leggere il nostro futuro Un omaggio a una delle più grandi scrittrici americane viventi nonché un sentito invito a leggerla, specie in Italia, dov’è poco conosciuta
Gli scrittori cubani non raccontano più la rivoluzione Il romanzo, Cuba e la Rivoluzione: come gli scrittori della generazione zero, adolescenti negli anni novanta, hanno iniziato il programmatico recupero dei valori culturali della rivoluzione cubana.