Perché facciamo ancora i conti con Tondelli In che modo rileggere l’opera di Tondelli e come gestire la sua variegata eredità?
Amos Oz, amore, ironia e passione civile Gli anni avevano pietrificato il volto di Amos Oz in un paesaggio di rughe, brunito dal sole e illuminato dall’azzurro degli occhi
Dai margini nasce la scrittura. Intervista a Rabih Alameddine È un’indagine sull’altro, quella che muove le parole della scrittura di Alameddine. Lo straniero che abitiamo e quello sociale, il migrante, il fuori-luogo
Lessico inusuale: lo stile di Gertrude Stein Gertrude Stein “dovrebbe essere nota a chiunque e inserita nella rosa degli autori più innovativi e geniali dell’ultimo secolo”
Sul mandato sociale degli scrittori Oggi, se dovesse esistere un mandato sociale verso gli scrittori, sarebbe quello di cercare il successo di vendita in ogni modo
I romanzi non si possono scrivere perché ci conosciamo tutti La letteratura è diventata troppo prevedibile e autoreferenziale
Segugio delle parole Cesare Garboli era un saggista-narratore-affabulatore di suprema eleganza, capace di trasformare il suo sapere in una fascinazione incantatoria
Fabrizia Ramondino, la scrittrice riflessa Un’autrice ancora troppo sconosciuta, scomparsa dieci anni fa, il cui nome fatica a trovare spazio negli scaffali delle librerie