Rebecca libri

Una nuova libreria dove c’era il nulla

Buone notizie da Torino

A Torino è nata una nuova libreria indipendente. Come ha scritto su “La Stampa” Giuseppe Culicchia, che in passato ha fatto il commesso in una libreria del centro di Torino, chi ha assistito al parto non credeva ai propri occhi. Perché ci vuole molto coraggio ad aprire una libreria indipendente oggi in Italia. E ce ne vuole ancora di più per aprirla alle sei del mattino, un venerdì di fine novembre, in un luogo di confine qual è Borgo Aurora a Torino, non più centro, non del tutto periferia, a una mezza dozzina di isolati dal cimitero e in una zona di edifici industriali in parte riconvertiti lì dove il fiume Dora fa l’ultima curva prima di buttarsi nel Po. Il libraio coraggioso si chiama Rocco Pinto e la libreria “Il Ponte sulla Dora”. «Tutti hanno dato una mano a far nascere questa libreria, anche chi l’ha dipinta con i colori del “Quarto Stato” di Pellizza da Volpedo. L’apertura alle sei di mattina è stata una provocazione. Volevamo vedere se la gente esce di casa alle sei del mattino solo per comprarsi l’iPhone». Una provocazione che ha avuto un risultato positivo.

Prossimi eventi
Newsletter
Iscriviti alla nostra newsletter
Accesso utente